domenica 6 marzo 2011

Libia: Amnesty, morti non si contano

(ANSA) - ROMA - 'La situazione e' talmente degenerata che non si riescono a contare quante salme arrivano negli obitori, perche' le famiglie le seppelliscono in fretta e furia'. Lo ha detto il portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury. 'Gheddafi - ha aggiunto - ha paragonato la situazione alla crisi di Tienanmen, mi rifaccio a lui nel dire che in Libia si sono superate diverse Tienanmen per numero di feriti e morti'. Secondo Noury 'bisogna proteggere i civili ancora intrappolati nel conflitto'.

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