venerdì 8 luglio 2011

Paola Petti, la compagna di Simmi «Ho visto uccidere Flavio, ora ho paura»


«La vendetta per il falso stupro è l'unica pista. Forse avevano tentato 

un altro agguato, ho trovato la gomma bucata dell'auto».

Paola Petti, la compagna del giovane ucciso in Prati
di Nino Cirillo
ROMA - Di Paola Petti è rimasta un’ombra di donna, una donna che ha visto uccidere l’amato compagno davanti ai suoi occhi. Quel delitto, il delitto di lunedì mattina in via Grazioli Lante, la feroce esecuzione di Flavio Simmi, Paola ce l’ha ancora stampato negli occhi, il resto è una figurina esile esile, impaurita, con le braccia perennemente conserte e i capelli color rame raccolti alla meglio.
Abbraccia le amiche, piange sulle loro spalle, ma per una buona mezz’ora non apre bocca. Poi si decide, con quel filo di voce che le è rimasto. E non solo insiste sulla pista della vendetta per quel dannato falso stupro, ma rivela che anche una seconda auto, due giorni prima del delitto venne trovata con una gomma bucata. E accusa chi ha consegnato ai giornali spezzoni della sua testimonianza: «Mi sento in pericolo, può toccare anche a me». 
Continua ...

Nessun commento:

Posta un commento