domenica 3 luglio 2011

Santoro scrive a Mentana: “Nascondi il conflitto di interessi su La7″


Il conduttore indirizza una lettera aperta pubblicata dal Fatto al direttore del tg della tv di Telecom
La lettera a Enrico Mentana di Michele Santoro pubblicata dal Fatto
Come è noto, Enrico Mentana non si è mai incatenato per la libertà di informazione. Anche quando aveva promesso di farlo. Pur nutrendo nei suoi confronti una enorme stima professionale, ritengo che abbiamo nei confronti del potere (economico, politico ed editoriale) atteggiamenti molto distanti. Il che ci rende diversamente liberi. Tuttavia le sue dichiarazioni fanno intendere che io avrei richiesto all’editore una libertà illimitata e irresponsabile. Siccome non è così, non capisco per quale ragione egli voglia assumere il ruolo di chi nasconde o vela con le sue interpretazioni il conflitto d’interessi.
Dopo l’accusa, il conduttore va nel merito:
La verità è che io mi sono impegnato a rispettare le regole e le norme esistenti, nonché la linea editoriale di Timedia, e che non ho messo in discussione la responsabilità dell’editore di esercitare, come prevede la legge, il controllo su ciò che va in onda ricevendo tutte le informazioni necessarie. Siccome sono tutti impegni scritti, difficilmente potranno essere contraddetti. Inoltre Mentana dovrebbe ben sapere che il potere di controllo dell’editore avviene attraverso il direttore di rete e si manifesta (o si dovrebbe manifestare) nel pieno rispetto della discrezionalità e della libertà dell’a utore. Dunque, al contrario di quanto da lui affermato, il problema di Timedia non è stato quello di assumersi la responsabilità di ciò che andava in onda, ma proprio quello di non assumersela perfino dal punto di vista legale, riservandosi di interferire nell’esercizio dell’attività giornalistica, che è autonoma per statuto e vede prevalere il diritto e il dovere di cronaca.
Continua ...
 http://www.giornalettismo.com/archives/132024/santoro-scrive-a-mentana-nascondi-il-conflitto-di-interessi-su-la7/

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