giovedì 10 novembre 2011

La Giornata mondiale del diabete In 500 piazze per scoprire come evitarlo

L'iniziativa riguarderà 160 paesi del mondo. Medici e operatori sanitari volontari saranno a disposizione del pubblico per un vero e proprie screening di massa. I suggerimenti per adottare uno stile di vita adeguato, autocontrollando l'alimentazione e lo stile divita

ROMA - Il 14 Novembre si celebra la Giornata Mondiale del diabete in più di 160 Paesi. Il Italia, l'appuntamento - giunto all'undicesima edizione - è fissato per il 12 e il 13 novembre in circa 500 piazze. Battere il diabete sul tempo è possibile: diagnosi precoce, prevenzione, stile di vita corretto, consapevolezza ed educazione possono contribuire ad arginarlo. Tre milioni di italiani adulti hanno il diabete e il costo per ogni cittadino che ne soffre è in media 2.600 euro all'anno, più del doppio rispetto ai cittadini di pari età e sesso, ma senza diabete. Tutto dipende dallo stile di vita. Il diabete, secondo l'Organizzazione mondiale della Sanità, entro il 2030, sarà la quarta causa principale di morte in Europa. Gran parte dei casi di diabete di tipo 2 può essere prevenuta da un cambiamento di stile di vita: dieta sana, limitata quantità di grassi e trenta minuti di moderato esercizio fisico al giorno. Uno screening per il diabete e per il pre-diabete è consigliabile in tutti i cittadini sopra i 40 anni. Un intervento precoce produce significati risparmi nei costi sanitari a lungo termine. Solo il 7 per cento, infatti, della spesa riguarda i farmaci antidiabete, il 25 per cento è legato alle complicanze. Il diabete è una delle cause principali di malattie cardiovascolari, renali e cecità e amputazione. Il 10 per cento delle persone con diabete soffre di cardiopatia ischemica, il 32 per cento di neuropatia, il 34 per cento di retinopatia. Due terzi delle persone con diabete di tipo 1 e oltre la meta di quelle con diabete di tipo 2 non presenta un adeguato controllo metabolico. Uno screening di massa. Saranno dunque allestiti presidi diabetologici dove, grazie al volontariato di medici, operatori sanitari, infermieri e associazioni di pazienti, tutti i cittadini potranno ricevere materiale informativo, consulenza medica qualificata, ma soprattutto potranno effettuare gratuitamente l'esame della glicemia. Da una piccola goccia di sangue, ottenuta con una semplice puntura sul polpastrello di un dito, è possibile conoscere il livello del glucosio nel sangue (glicemia). In occasione dell'appuntamento con le piazze sarà inoltre possibile compilare un questionario diagnostico per scoprire la percentuale di rischio diabete da qui a 10 anni. Per il 2011 l'International Diabetes Federation, ha indicato come tema su cui sensibilizzare i cittadini la "Prevenzione e l'educazione del diabete". Lo stesso delle ultime due edizioni e che verrà riconfermato anche per il 2012 e 2013. Numerose iniziative in programma. Il testimonial della campagna 2011 è il pluricampione olimpico di canoa Antonio Rossi. Lo spot audio-visivo andrà in onda su un gran numero di emittenti televisive, radiofoniche, sale cinematografiche, monitor di autobus e metropolitane. I medici di famiglia, nella settimana precedente il 14 novembre, forniranno informazioni ai loro pazienti e li inviteranno a compilare i questionari per scoprire se si è a rischio diabete. Il gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, fino al 13 novembre, distribuirà materiale informativo presso i Freccia Club; trasmetterà lo spot sui video delle stazioni di Genova, Torino, Venezia, Napoli e ne darà ampia notizia sul sito 1. In un gran numero di scuole-calcio i diabetologi presenteranno ai giovani sportivi e ai loro genitori i rischi del diabete e li inviteranno a fare prevenzione. Molti monumenti italiani, nella notte del 13 novembre, saranno illuminati di blu per ricordare ai cittadini della Giornata Mondiale del Diabete. Tra i tanti monumenti anche le statue di San Pietro e Paolo nello Stato della Città del Vaticano.
Continua ...

Nessun commento:

Posta un commento