venerdì 1 agosto 2008

Fumo di Londra sul bon ton - Il Times accusa: italiani campioni di maleducazione. E se fosse vero il contrario?

Ma come si è svegliato male Mr. Matthew Parris, columnist del Times di Londra. Mi piacerebbe sapere dove ha dormito e con chi ha dormito per scrivere un commento così acido su noi italiani, apparso ieri sul suo prestigioso giornale. Spintonato, non si sa quando e quanto, da frettolosi e maleducati turisti nostrani, Parris ha messo tutti gli abitanti di questa cara penisola nel mucchio dei cafoni. Chiedendosi: «Gli italiani sono le persone più villane del pianeta?». E rispondendosi praticamente di si. Ma non solo.Parris, visto che c'era, ha allargato il tiro a tutti quanti domandandosi ancora: «Come possiamo riconciliare l'Italia moderna, fatta di consumismo, televisione spazzatura, smania per gli oggetti e i vestiti firmati e insensata adorazione per le celebrità, con l'Italia di Venezia, Da Vinci, Verdi e Medici?». Sempre più inacidito, Mr. Parris, l'impaziente inglese, arriva alla solita musica antiberlusconiana: «Dite quello che vi pare della nostra turbolenta folla bevuta di birra ma che, anche se ci mettete i tatuaggi e tutto il resto, avrebbe subito capito che tipo è Berlusconi». Insomma per l'articolista del Times gli hooligans, ciucchi traditi, ruttanti, violenti, incapaci di tutto se non di urlare negli stadi e davanti ai pubs, sarebbero molto meglio di noi. E solo perché gli italiani hanno scelto il Cavaliere.
Continua ...

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