domenica 13 febbraio 2011

I segreti dei dittatori: stranezze che avrebbero preferito tenere nascoste

Spesso i dittatori sono famosi per la crudeltà con cui gestiscono il potere, ma quasi sempre la loro vita privata è ancora più stravagante. Basta una rapida carrellata per rendersene conto. (Per approfondire clicca qui)
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SAPARMURAT NIYAZOV - Il dittatore del Turkmenistan, Saparmurat Niyazov, non si è limitato a pretendere di dare il suo nome al mese di gennaio. Ha anche fatto costruire statue d'oro che lo ritraggono e ruotano seguendo il moto del sole e ha imposto ai medici di giurare non più su Ippocrate, ma su Niyazov stesso.

MAO TSE TUNG - Mao non si lavava i denti, ma si limitava a risciacquarli con il tè verde. E quando i medici preoccupati lo rimproveravano, lui rispondeva loro: "Avete mai visto una tigre lavarsi i denti?". Una tigre, a dire il vero, non fuma nemmeno una sigaretta dopo l'altra, come invece faceva Mao.

ADOLF HITLER - Parlando con i suoi più stretti collaboratori, l'11 novembre 1941 Adolf Hitler avrebbe detto: "E' difficile prevedere come sarà il nostro mondo in futuro, ma c'è una cosa che posso predire a quanti mangiano carne: diventeremo tutti vegetariani".

KIM JONG-IL - Il dittatore nordcoreano è il più grande consumatore di cognac Hennessy nel mondo. I suoi acquisti sarebbero pari a 700mila dollari l'anno. Ma non è la sua unica stranezza. Nel 2003 durante una sua missione a Mosca, Kim si è rivelato goloso di aragoste e se le faceva portare in treno ogni giorno

FRANCISCO FRANCO - Franco aveva un solo testicolo. Tutta colpa di una ferita riportata in battaglia, quando era stato colpito al basso ventre mentre si trovava a El Biutz, vicino a Ceuta, nel giugno 1916. Ancora più curioso il fatto che, nonostante la menomazione, nel 1926 ebbe una figlia, Carmen Franco y Polo.

FIDEL CASTRO - All'età di 32 anni, ha guidato i cubani nella ribellione contro i seguaci di Batista. Ed è sopravvissuto non solo a nove presidenti americani, ma a ben 634 tentativi di ucciderlo. A rivelarlo è l'attivista politico, Fabian Escalante, nel libro "Azione esecutiva: 634 modi per uccidere Fidel Castro".

IOSIF STALIN - E' passato alla storia con il nome di Stalin, che in russo significa "acciaio", ma il suo vero nome era Ioseb Besarionis Dze Jughašvili. Tra le curiosità su Stalin, anche il fatto che aveva due dita del piede sinistro fuse insieme e il braccio sinistro semiparalizzato e più corto del destro di cinque centimetri.

IDI AMIN DADA - Il dittatore ugandese da giovane era stato campione dei pesi massimi di boxe dell'Africa orientale. Oltre che un nuotatore, un giocatore di basket e di rugby. E quando i pugili ugandesi si lamentarono dei giudici bianchi, consigliò loro di reagire mettendo ko gli avversari dopo la fine della gara.

AL-SA'ADI GHEDDAFI - Terzogenito di Muammar Gheddafi, è stato acquistato nel 2003-2004 dal Perugia di Gaucci. Ha disputato però una sola partita in tutto il campionato. Ed è riuscito a farsi trovare positivo al controllo antidoping dopo una gara in cui era rimasto in panchina, venendo squalificato per tre mesi.

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