martedì 21 giugno 2011

Libia: Tripoli accusa la Nato, 700 vittime civili da marzo

Tripoli, 21 giu. - (Adnkronos/Aki) - Il governo di Tripoli ha accusato la Nato dell'uccisione di 700 civili da marzo, quando e' iniziata l'operazione votata dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, e di pianificare attacchi contro tutti i figli di Muammar Gheddafi. Lo hanno riferito fonti del governo alla tv satellitare al-Jazeera. Nel fine settimana la Nato ha ammesso di aver bombardato per errore un edificio residenziale provocando la morte di diversi feriti. Oggi il regime di Gheddafi ha accusato l'Alleanza della morte di 15 civili, tra cui familiari di Al Chuedi al Hamidi, stretto collaboratore del Colonnello.

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