sabato 16 luglio 2011

Liberarsi di Berlusconi? «Lo dice un nastro arancio»


arancione
Liberarsi di Berlusconi? «Lo dice un nastro arancio». L'iniziativa della scrittrice Daria Colombo che, con il marito Roberto Vecchioni, ha lanciato l'iniziativa ha già raccolto oltre 100 nomi, illustri e meno illustri. Si va, tra i tanti, dallo scrittore Massimo Carlotto all'attrice Giuliana De Sio, dal cantautore Eugenio Finardi al premio Nobel Dario Fo.

«Noi, come semplici cittadini italiani consapevoli e responsabili, siamo convinti, a prescindere dai nostri orientamenti politici, che l'attuale governo non corrisponda più alla maggioranza degli elettori del nostro Paese – spiegano sul sitohttp://appelloarancione.blogspot.com/ che raccoglie i nomi –. Per questo riteniamo che esso debba rimettere quanto prima il suo mandato nelle mani del Presidente della Repubblica. Per questo, unendoci alle voci ufficiali delle opposizioni, chiediamo a tutti i nostri concittadini che la pensano come noi di esprimersi attraverso un gesto simbolico ma eloquente. Basterà indossare un nastrino arancione per significare: " Io desidero che il governo si dimetta" o anche solo “ Non condivido la politica del governo Berlusconi”. Un piccolo segnale allegro e democratico per continuare a colorare l'Italia di arancione e di speranza».

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