sabato 10 settembre 2011

Silvio ad Atreju: “Voglio Gianni Letta presidente della Repubblica e Alfano premier”

Il premier ad Atreju ci racconta le pene dell’essere PresDelCons (liveblogging)

20,10 – La Meloni vuole chiudere: “A un ragazzo che vuole fare politica che consiglio daresti?”. “Di non essere un professionista della politica, quel tempo è finito”. E’ la fine: una noia pazzesca.

20,07 - L’ultima domanda, dice la Meloni, “perché dobbiamo chiudere, mi fanno dei gesti”. Piervittorio vuole chiedere se il governo può fare qualcosa in più contro “un assassino infame”, ovvero Battisti. Berlusconi dice che credeva di aver convinto Lula a concedere l’estradizione. Poi la grandissima delusione: “Ma non è detta l’ultima parola, potrebbero accadere delle cose che modificano l’attuale situazione”.

20,06 – Il pippone su Gheddafi “amico” e traditore è la solita solfa ripetuta in altre occasioni. “Ho pensato anche di dimettermi”, fa sapere.

19,52 – Qual è il giusto rapporto tra vita privata e pubblica?, gli chiedono. “Il privato di un politico deve essere rispettato globalmente. Io non ho nulla da rimproverarmi, anche se qualche volta ho forse esagerato in ironie, ma non ho mai offeso nessuno”. Poi la perla: “Sono una personadiamantina“. “Il bunga bunga è una cosa innocentissima”, aggiunge. Ha fatto un fioretto, non balla, non fuma e non gioca, fa poi sapere. “Qualche altra cosa che non considero un vizio mi è rimasta e spero che mi rimanga negli anni”, fa poi strizzando l’occhio”.

19,49 – Non finisce più. “Viene voglia di dire di scappare da questo paese, ma io rimango qui per cambiarlo!”

Continua ...

http://www.giornalettismo.com/archives/146397/silvio-ad-atreju-la-manovra-lha-voluta-la-bce/

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