lunedì 21 gennaio 2008

Mastella, Udeur presenta interpellanza urgente a Prodi

Corregge incarico Sandra Lonardo, presidente del consiglio regionale della Campania ROMA (Reuters) - L'Udeur ha presentato alla Camera una interpellanza urgente al presidente del Consiglio Romano Prodi, in qualità di ministro della Giustizia ad interim, riguardo l'inchiesta avviata dalla procura di Santa Maria Capua Vetere sull'ex Guardasigilli Clemente Mastella e sua moglie. L'interpellanza chiede di sapere, tra l'altro, se altri uomini politici siano mai stati sottoposti allo stesso numero di intercettazioni che hanno colpito Mastella e la sua famiglia e chiede di conoscere, prima del dibattito sulla Giustizia, quali provvedimenti Prodi intenda adottare per evitare il ripetersi di simili circostanze. Mastella è indagato dalla procura di Santa Maria Capua Vetere per concorso esterno in associazione a delinquere e la moglie, presidente del Consiglio regionale della Campania, è agli arresti domiciliari per concussione. Il leader dell'Udeur, che ha lasciato la poltrona di Guardasigilli giovedì scorso, ha respinto ogni addebito e accusato i magistrati che lo indagano di volerlo perseguitare. Nella interpellenza si chiede se sia vero, "come sembra emergere da questa incredibile e finalizzata inchiesta dell'eccellentissimo signor procuratore della repubblica di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di numerosissimi esponenti dei Popolari-Udeur e in particolare della famiglia Mastella, che siano stati spesi in intercettazioni milioni di euro; per sapere se risponde al vero, come risulta da atti che girano, che fra gli intercettati ci siano il ministro della Giustizia, la moglie, i figli, la nuora e financo alcuni componenti della sua scorta, i cui telefoni sono stati costantemente controllati con una sistematica e mirata azione di spionaggio; per sapere se analoghe attenzioni si siano mai verificate nella storia della repubblica italiana nei confronti di altri esponenti politici". Il partito di Mastella conta al Senato di tre voti cruciali per la risicatissima maggioranza di Romano Prodi. A partire da oggi la relazione sulla Giustizia presentata da Mastella in Parlamento la scorsa settimana viene discussa alla Camera. Il voto di Montecitorio è atteso per domani, mentre giovedì si replica al Senato. L'Udeur si è detto pronto a uscire dalla maggioranza se la relazione non verrà votata. L'interpellanza, oltre a chiedere "se simili iniziative siano state intraprese nei confronti di qualsiasi altra famiglia italiana", chiede di chiarire anche "se, alla luce di tutti i quesiti di cui sopra, il governo non ritenga fondamentale, e prima del dibattito sulla situazione della giustizia, far sapere se e quali provvedimenti intenda adottare con urgenza perché tutto ciò non debba mai più verificarsi, soprattutto per la parte in cui l'ex ministro della Giustizia, nel suo ultimo intervento in aula, ha manifestato paura non tanto per sé ma per la sua normalissima famiglia e per le tante normalissime famiglie italiane che hanno il diritto di vivere in pace, si non essere nè spiate, nè controllate". http://it.reuters.com/article/topNews/idITL2155170320080121

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