lunedì 21 gennaio 2008

Sequestrati beni per 7 milioni di euro a indagato

PALERMO - I poliziotti dell'Ufficio Misure di Prevenzione della Questura di Palermo hanno sequestrato, su ordine del Tribunale, beni per un valore di sette milioni di euro riconducibili a Gaspare Caravello arrestato lo scorso settembre nell'operazione della Squadra Mobile di Palermo denominata "Torretta" con l'accusa di partecipazione ad associazione mafiosa aggravata. Le indagini sulla famiglia mafiosa di Torretta, connessi alla ricerca del boss Salvatore Lo Piccolo, hanno dimostrato che Caravello era "il costante punto di riferimento per la gestione degli interessi economici di diversi esponenti di spicco del mandamento di Passo di Rigano". Agli investigatori risulta che Caravello avrebbe gestito il patrimonio e curato gli interessi economico-familiari dello zio Michelangelo La Barbera, ex capo del mandamento mafioso di Passo di Rigano - Boccadifalco. Tra i beni sequestrati vi sono appartamenti e terreni, un'azienda di trasporti, conti correnti e rapporti assicurativi. http://www.lasicilia.it/index.php?id=816&template=lasiciliaweb

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