Duro attacco del leader degli industriali di Agrigento contro la gestione dei servizi pubblici in Sicilia, in particolare nel settore dei rifiuti: “Non rispettano la concorrenza”. Chiesta al presidente Lombardo l’attuazione dei principi europei di competitività e libero mercatoIl presidente di Confindustria Agrigento, Giuseppe Catanzaro (nella foto), attacca il sistema di gestione del ciclo dei rifiuti da parte degli Ambiti territoriali ottimali in Sicilia e chiede un pronto ripristino della regole della concorrenza. All’indomani della dichiarazione del neopresidente della Regione Raffaele Lombardo sulla riforma gli Ato e sulla loro riduzione da 27 a 11, l’associazione delle imprese richiama l’attenzione del governatore sul rispetto dei principi comunitari di competitività e libero mercato. “Nell’Isola nonostante la natura eccezionale del ricorso all’in house, quasi sempre si applica l’affidamento diretto senza fare ricorso a gare d’appalto. In più, la recente decisione di dotare le società di gestione del ciclo dei rifiuti di organismi duali appare un rimedio per continuare ad assicurare l’affidamento diretto”.
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