mercoledì 28 maggio 2008

Confiscati beni a Bevilacqua È ritenuto il capomafia di Enna

La Direzione investigativa antimafia di Caltanissetta, ha confiscato definitivamente beni valutati un milione e mezzo di euro all'avvocato Raffaele Bevilacqua, ritenuto il capomafia di Enna e accusato di omicidi. Il professionista, che risulta dalle indagini avere avuto contatti con uomini politici con i quali avrebbe concordato affari illeciti, è detenuto dal 2003. La confisca riguarda una villa di tre piani, nove appezzamenti di terreno e altri immobili a Enna. Il provvedimento arriva a conclusione di indagini del Centro operativo Dia di Caltanissetta.

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