MILANO - Questa mattina Greenpeace ha raggiunto a Coverciano la nazionale di calcio. Dopo la vittoria sulla multinazionale Unilever, accusata di sfruttare le foreste del Borneo per produrre l'olio di palma dei saponi Dove, adesso Greenpeace se la prende con Ferrero. La sua Nutella e' responsabile - dicono gli attivisti - della stessa colpa, essendo fatta con l'olio di palma e concorrendo alla crescente deforestazione nel Sud Est asiatico. Undici attivisti di Greenpeace, travestiti da oranghi in uniforme da calcio e con tanto di allenatore al seguito, hanno chiesto - e ottenuto - di consegnare al capitano Fabio Cannavaro una lettera aperta e il proprio gagliardetto ufficiale. Hanno anche offerto agli Azzurri una colazione alternativa: la crema al cioccolato e nocciole "Deforestazione zero". (Agr)
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