Divulgo quello che ... non tutti dicono ... / Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. (Edmund Burke)
Dopo il sisma giapponese e gli incidenti alle centrali nucleari nipponiche, il mondo inizia ad interrogarsi seriamente sul nucleare e a temerne i rischi, ad eccezione del governo italiano, che insieme alle lobby di settore, continua a rassicurare gli italiani sulla sicurezza delle centrali, nel penoso tentativo di coprire l’evidente realtà e gli effettivi rischi del nucleare.
Con questa consapevolezza, le associazioni ambientaliste italiane GreenpeaceItalia,Legambiente e il WWF, si sono unite per chiedere all’unanimità le dimissioni dei responsabili dell’Agenzia per la Sicurezza Nucleare, che tenta di spacciare per sicuro ciò che sicuro non è. Dopo la pessima figura con la trovata pubblicitaria della partita a scacchi lanciata dal Forum Italiano Nucleare (bollata nelle scorse settimana come ingannevole) i sostenitori del nuclearenon si arrendono e continuano imperterriti a sostenere l’opportunità di questa scelta. Ma a quanto pare, i porta voce dell’Agenzia del nucleare non fanno in tempo a rassicurare gli italiani che dall’estero arriva subito una nuova notizia che smentisce i loro dati.
“Se le lobby nucleariste e politiche italiane ci vogliono far credere che la realtà sul rischio nucleare in Giappone è lontana – fa sapere il WWF in una nota - e non paragonabile alla tecnologia a nostra disposizione, c’è il mondo intero, e l’Europa in particolare, che in queste ore si sta domandando se la scelta nucleare sia ancora sicura e conveniente. Dalla Francia alla Germania, dall’Austria alla Svizzera i politici stanno agendo non sull’onda emotiva, ma razionale della revisione dei propri piani alla luce dell’evidente insicurezza degli impianti nucleari. Quello che sta accadendo in queste ore è drammatico : se le notizie sono confermate, le barre di uranio della centrale di Fukushima sarebbero già parzialmente fuse, ovvero, sta accadendo quello che tutti noi speravamo (e speriamo ancora) non accadesse mai”.
Continua ...
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