Lecce, 2 set. (Adnkronos) - ''Non do notizie di procedimenti in corso''. Cosi' all'ADNKRONOS il procuratore capo del Tribunale di Lecce, Cataldo Motta, circa la presunta apertura di indagini sull'operato di magistrati della Procura di Bari in relazione all'inchiesta sull'imprenditore del capoluogo pugliese Giampaolo Tarantini. Quest'ultimo è indagato ormai da oltre due anni dalla Procura di Bari per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. La Procura del capoluogo salentino è competente per territorio a indagare sui magistrati in servizio nella Corte di Appello di Bari.Intanto oggi, nell'ambito dell'inchiesta sull'estorsione al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, sono stati sentiti negli uffici della Questura di Roma gli avvocati di Tarantini, arrestato ieri insieme alla moglie. Giorgio Perroni e Nicola Quaranta sono stati ascoltati come persone informate sui fatti dai magistrati della procura di Napoli e dal pm di Lecce Antonio De Donno, che starebbe svolgendo le indagini su alcuni magistrati di Bari.I due legali e i magistrati, dopo diverse ore trascorse negli uffici di via di San Vitale, hanno lasciato la Questura da un'uscita secondaria, senza rilasciare dichiarazioni ai giornalisti.
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