Libero ci racconta le peripezie del conduttore per il suo nuovo programma
Sempre molto british, Libero oggi dedica un’altra mezza pagina a Michele Santoro e al suo progetto di un nuovo programma televisivo che andrà in onda sulle “piccole” tv, al di fuori del circuito Rai-Mediaset-La7:
Insomma, ogni puntata una piazza diversa, in modo da andare incontro alle varie emittenti partecipanti al progetto:Fra le televisioni private che hanno aderito al progetto figurano anche emittenti, come Telenorba e Telelombardia, visibili sul bouquet di Sky. Un elemento questo, tutt’altro che secondario, considerata la frammentazione dell’etere televisivo, alle prese con il passaggio al digitale terrestre. A guidare l’operazione, sotto il profilo tecnico, sarà l’editore lombardo David Parenzo, che partecipa al progetto con Mediapason, società che controlla le emittenti Telelombardia e Antenna tre. Parenzo metterà a disposizione di Santoro studi televisivi e troupe per la “confe – zione” del programma, oltre alla concessionaria pubblicitaria per la raccolta degli spot. Non è detto, però, che Santoro non intenda percorrere la strada del programma itinerante, anche se più costoso (circa il 30% in più), come ha sperimentato con Raiperunanotte e Tuttinpiedi, esperimenti televisivi realizzati a Bologna.
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