lunedì 14 novembre 2011

I nostri anni con Silvio raccontati in un tweet

Che cosa è successo fra il 1994 e il 2011?

Che si sia chiusa una pagina della nostra storia lo pensano in tanti: il che è evidente per chiunque questa mattina si faccia un giro sui social network, soprattutto su Twitter, dove in mattinata volal’hashtag #1994to2011. Gli utenti che questa mattina chiacchierano fra di loro nello spazio dei cinguettii oggi raccontano: raccontano tutto ciò che sono stati in grado di fare in questi lunghi anni con Silvio Berlusconi al governo. Ed è davvero un’era ad essersi chiusa, visto tutto quello che gli italiani hanno passato in questi anni: storie di vita vissuta, ordinaria amministrazione forse; ma con la garanzia di poter accendere in ogni momento la televisione e di trovare in video sempre lui, il Cavaliere di Arcore.

LE NOSTRE STORIE – “Laurea,convivenza,matrimonio,ruolo, 2 traslochi, 3 gatti 1 cane, agorafobia, un ortogiardino amici nuovi, una grossa perdita”, dice un’utente; il racconto di quest’altra è ancora più impressionante, visto che dal 1994 al 2011 “sono nata e sto per prendere la maturità:)”; “erasmus, laurea, pratica, sfidanzata, esame di stato, lavoro, mutuo, fidanzata, morte papà, sfidanzata, lavoro, amicizie,amore”: ne sono successe, insomma, di cose. Ancora, dalle elementari alla laurea: “Elementari, medie, liceo, laurea in Medicina. Sono cresciuto con lui”. Forse anche quest’altro utente: “Diploma, 2 fidanzate, festini, Laurea, lavoro gratis, a progetto, mutuo, tempo ind, moglie, figlia, stufo di fare il consulente”. Andrea Sarubbi, deputato PD ben attivo sulla rete, partecipa al racconto: “laurea, serv. civile, disoccupato, lavoro gratis, giornali, radio, tv, Camera, matrimonio, 2 figli, 1 fratello, 1 mutuo, 3 auto”. C’è quello a cui piaceva Steve Jobs: “1 diploma, 1 laurea, 1 MBA, 1 matrimonio, 1 figlio e mezzo, 2 elezioni vinte, 1 fuga all’estero, 4 promozioni, 21 prodotti Apple”.

LA VITA DI TUTTI – C’è chi pensa che era proprio ora.

avevo 11 anni e già mi era antipatico. Dopo il liceo, l’università e il lavoro sono passato ad odiarlo. Non mi mancherai. Avevo 4 anni, ora 21. Sono passato da tutte le scuole dell’obbligo fino all’università. Direi che era ora che te ne andassi un compagno, due figlie e una domanda: “chi gli ha permesso di ridurci così?” ho pianto fino in fondo e riso di gusto, il nano ha punito le mie scelte, ma son rimasto vivo a cercare e cercare e ancora cerco

Lei è molto giovane ed è cresciuta con Silvio.

sono nata,detto la mia prima parola,asilo,elementari,medie,primo bacio,prima moto,liceo e sto iniziando a guidare la macchina

Lui, invece, la prende con filosofia.

Non ho fatto una cippa di niente

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