martedì 27 dicembre 2011

Quegli otto miliardi buttati da un Ponte


…quello sullo Stretto di Messina
Otto miliardi e mezzo per un’opera che non interessa quasi più a nessuno. E’ il caso assurdo del ponte sullo stretto di Messina, che ancora è in piedi nonostante anche l’Ue non lo consideri più una priorità. Del caso si occupa Ferruccio Sansa sul Fatto:
Spendere 8,5 miliardi per un’opera che perfino l’Ue ha tolto dalle sue priorità. Oppure pagare oltre 400 milioni di penali (se il Cipe non rigetterà il progetto definitivo) per restare con un modellino di ponte in plastica. Il rischio per le esangui casse dello Stato è questo. La porta per dire semplicemente “no” al Ponte sullo Stretto si stringe (ammesso che la si voglia imboccare davvero). La partita si gioca in queste ore. Intanto i costi continuano a corre re . “Stiamo studiando la pratica del Ponte sullo Stretto proprio in questi giorni. Stiamo valutando tutti gli elementi, ogni dettaglio. E nelle prossime settimane prenderemo una decisione. A gennaio il governo darà una risposta”. Il ministro Corrado Passera pesa ogni virgola. Se per altri progetti contestati – leg – gi Tav e Terzo Valico – il governo Monti ha già dato il via libera, per il Ponte non è detto che si arrivi a un “sì”.
Continua ...
 http://www.giornalettismo.com/archives/182533/quegli-otto-miliardi-buttati-da-un-ponte/

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