martedì 27 dicembre 2011

La sfida di Anonymous alla violenza della polizia


La rete di hacker annuncia un piano contro le “brutalità”. Partirà dal gennaio 2012
Il gruppo di hacker più famoso al mondo annuncia un 2012 di ferro e fuoco. In un video pubblicato sul web, infatti, Anonymous fa sapere che nel prossimo continueranno e si intensificheranno le azioni mirate a colpire aziende e istituzioni. Il piano della rete di pirati informatici prende il nome diAnonymous Global Anti Police Brutality Program 2012. L’obiettivo è chiaro: condannare e contrastare violenze a abusi delle forze di polizia.
GLI KACKER CONTRO LA POLIZIA - “Sempre più persone nel mondo stanno diventando oggetto della brutalità della polizia – dice un comunicato di Fawkes Security, un profilo legato agli hacker di Anonymous – e marionette di un sistema corrotto di giustizia penale”. “Le forze di polizia di tutto il mondo – fanno sapere gli attivisti – stanno abusando dei loro poteri causando gravi danni o morte a persone innocenti”. “Le persone hanno il diritto di non temere la legge e non diventare vittime delle persone che dicono di agire per essa”, si legge ancora nella nota. “Per questo motivo Anonymous ha deciso di avviare una campagna contro la brutalità della polizia a partire dal primo gennaio 2012. I Membri di Anonymous, gli attivisti e gli hacker affiliati procederanno nella lotta contro queste azioni di corrotti e violenti con ogni mezzo possibile, dalla pubblicazione di informazioni sui casi di brutalità della polizia su forum e social network”. Gli hacker dicono di essere pronti a postare video, immagini e testimonianze di testimoni per assicurare i poliziotti corrotti alla giustizia.
Continua ...

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