La figlia del leader Psi, sottosegretario agli Esteri: "Non finirà come mio padre, ma faccia un passo indietro". E il fratello Bobo la invita a uscire dal Pdl: "Lascia quegli intolleranti in compagnia di Fede e Lele Mora"di ALBERTO D'ARGENIO
ROMA - Per la prima volta dal governo arriva una voce discordante. E non di una persona qualunque, visto che Stefania Craxi oltre ad essere sottosegretario agli Esteri è anche amica di vecchia data di Silvio Berlusconi. In una intervista la figlia di Bettino - che a differenza del fratello Bobo è rimasta affianco al Cavaliere - dice che il premier dovrebbe fare un passo indietro per salvare la propria dignità. "È ora di aprire una stagione nuova"", afferma, "perché come direbbe mio padre "non era questa l'Italia che sognavo: derisa all'esterno e miserabile al suo interno"". Parole forti contro Berlusconi, anche se non bastano a farla riavvicinare al fratello minore che la invita a lasciare il governo e "la caserma" del Pdl. "Silvio - aggiunge Stefania - deve uscire di scena nel modo giusto, non può essere travolto dal ridicolo. Deve smetterla di raccontare barzellette oscene: non gli fanno onore e non fanno ridere". E anche sui festini di Arcore il giudizio è del tutto diverso da quello sin qui espresso dalle altre donne del Pdl, fedelissime al Capo: "La magistratura deve perseguire il reato e non moralizzare la società, ma quello che è successo non è stato un bello spettacolo". Berlusconi bocciato anche come futuro capo dello Stato: "Vorrei vedere l'età abbassarsi".
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