mercoledì 1 giugno 2011

Bersani: «Berlusconi smentisca cena con consiglieri Rai»

Minzolini: al Tg1 finché Berlusconi premir, è polemica.

Pierluigi Bersani

ROMA - «Girano strane notizie su cene fra Berlusconi e i consiglieri della Rai, che ci aspettiamo vengano smentite». E' l'accusa lanciata oggi dal segretario del Pd, Pier Luigi Bersani.
«La Rai è un'azienda e deve ragionare comeun'azienda - ha sottolineato il segretario del Pd -. In ogni caso ribadiamo il nostro punto di principio: la Rai è un'azienda e, in attesa di una riforma che finalmente la consideri tale come noi abbiamo proposto, deve ragionare come un'azienda. All'Autorità garante delle comunicazioni spetta il compito dirimente di garantire che non sia offeso il pluralismo. All'azienda Rai spetta preservare i suoi punti di forza e proporne dei nuovi, come farebbe qualsiasi azienda normale, cautelandosi dal rischio che un'azienda di servizio pubblico rimanga alla fine senza pubblico. È solo su questi principi - conclude Bersani - che noi giudicheremo quello che avverrà».
Minzolini: al Tg1 finché Berlusconi premier, è polemica. «Sì, io credo che resterò alla direzione del Tg1 sino a quando ci sarà Berlusconi, poi non so. D'altronde in Rai funziona così, Riotta al mio posto è durato quanto è durato Prodi». Questa dichiarazione pronunciata ieri sera dal direttore della testata, Augusto Minzolini, a Radio 24, ha scatenato gli attacchi di Pd, Idv e Fli.
«La misura è colma, Minzolini si comporta da tifoso e dimentica di essere il direttore del principale telegiornale delle televisioni pubbliche», ha detto Vinicio Peluffo del Pd. «Il direttorissimo ha fatto outing. Non avevamo bisogno della sua confessione perché è noto che Minzolini lavora per palazzo Chigi e non per l'interesse dell'azienda pubblica e dei cittadini che pagano il canone», ha commentato il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che ha aggiunto: «Le notizie dal Tg1 ormai sono scomparse da tempo così come i telespettatori. Speriamo che presto finisca anche questa brutta pagina di una storica testata ridotta a megafono di palazzo Chigi».
Continua ...

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