sabato 23 luglio 2011

Il Cavaliere sfida il Quirinale "Martedì la norma salva-Ruby"


Il premier vuole l'accelerazione sul cosiddetto processo lungo, in aula prima dell'estate. Ancora tensione con la Lega: salta la telefonata del chiarimento col Senatur. Nei sondaggi crolla al 25% la fiducia nel premier e al 26 quella del governo. Il Colle sale al 90% di FRANCESCO BEI e LIANA MILELLA

ROMA - Approvare la norma blocca-Ruby subito, prima della chiusura estiva delle Camere. Per lanciare un segnale preciso sulla giustizia, in controtendenza rispetto alla sconfitta su Alfonso Papa e alle voci insistenti di procure in movimento all'assalto del palazzo. Questo pretende Berlusconi prima delle vacanze. Questo sta chiedendo ai suoi ormai da giorni. "Dobbiamo opporre resistenza e far capire con nettezza che non piegheremo la testa di fronte a questa nuova ondata di giustizialismo dilagante".

Niente di meglio, per riuscirci, che un'altra delle sue leggi ad personam. Quella ribattezzata "processo lungo", che contiene già due zeppe per rallentare i dibattimenti, in particolare i suoi a Milano, Ruby, Mills, Mediaset, Mediatrade. Più poteri alle difese nell'imporre ai giudici la lista dei testi, divieto di usare le sentenze definitive già nei processi in corso. Ma soprattutto l'assist, quella piccola regola che impone, sempre ai giudici, di fermare le udienze in presenza di un conflitto di attribuzione. Giusto il caso di Ruby e di Mediaset.
Continua ...
http://www.repubblica.it/politica/2011/07/23/news/legge_salva_ruby-19494840/

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