martedì 23 agosto 2011

Strauss-Kahn, accuse archiviate l'ex direttore Fmi: "Fine di un incubo"

Strauss-Kahn, accuse archiviate l'ex direttore Fmi: "Fine di un incubo"

La decisione della corte di New York conferma le richieste della Procura: ritirate le accuse di stupro contro l'ex direttore del Fondo monetario internazionale. La difesa aveva smascherato altre bugie nella versione della cameriera che aveva denunciato la violenza. No anche al ricorso della Diallo.

NEW YORK - La Corte distrettuale di New York ha archiviato le accuse di stupro a carico dell'ex direttore esecutivo del Fondo monetario internazionale (Fmi), Dominique Strauss-Kahn, assecondando le richieste della procura 1 che ieri ne aveva chiesto il ritiro. La decisione è stata annunciata dal giudice Michael Obus al termine di una breve udienza. Strauss-Kahn era stato arrestato lo scorso 15 maggio 2all'aeroporto JFK. La svolta del caso si è avuta dopo che l'accusa, rappresentata dall'ufficio distrettuale dei pubblici ministeri, ha dichiarato di aver perso fiducia nell'accusatrice Nafissatou Diallo, una donna di 32 anni, originaria della Guinea, la quale aveva accusato Strauss-Kahn di averla costretta a un rapporto sessuale in una suite dell'Hotel Sofitel. Pur non mutando mai versione sull'accaduto, la donna ha detto una serie di bugie 3 sul suo passato e su quel che accadde il 14 maggio scorso subito dopo l'incidente da lei denunciato al Sofitel, minando la credibilità delle sue accuse. Le prove fisiche acquisite dagli inquirenti non hanno potuto dimostrare che ci fosse stata mancanza di consenso della donna al rapporto sessuale con Strauss-Kahn e tutto il processo si è dipanato sulla credibilità dell'accusatrice. "Se noi stessi non riusciamo a crederle - hanno spiegato i pubblici ministeri - non possiamo chiedere a una giuria di farlo". "Strauss-Kahn e la sua famiglia oggi escono da un incubo": lo ha detto l'avvocato dell'ex direttore dell'Fmi, William Taylor, che ha parlato di "giornata straordinaria". In un comunicato, Strauss-Khan fa sapere: "Voglio ringraziare tutti coloro che in Francia e negli Stati Uniti hanno creduto alla mia innocenza e le migliaia di persone che mi hanno fatto sentire la loro vicinanza". Non ha invece rilasciato dichiarazioni lasciando il tribunale, ma sia lui che sua moglie erano visibilmente soddisfatti. Sono poi saliti sul suv nero con cui erano arrivati. DSK ha fatto sapere anche sapere che non vede l'ora di tornare a casa. Continua ...

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