Il caso “rendition to torture” scuote il Regno Unito
La prima pagina del Daily Mail di oggi è abbastanza riassuntiva del clima che si respira, in questi giorni, nel Regno Unito: “La vittima della tortura porterà l’Inghilterra in tribunale”. Il che è ovviamente non poco: si tratta del caso che sta scuotendo l’opinione pubblica inglese fin da ieri, quando la prima pagina del Guardian ha lanciato la notizia. Un documento segreto firmato dalla CIA e rinvenuto “in uno stabile abbandonato” a Tripoli dimostrerebbe come il servizio segreto inglese, il famigerato MI6, abbia aiutato i servizi segreti libici a prelevare un ricercato da Hong Kong e a riportarlo a Tripoli dove sarebbe poi stato torturato.
IL DOCUMENTO – Ecco le parole del documento, vergate dall’agenzia americana del servizio segreto civile.
I nostri servizi sono stati informati del fatto che lo scorso weekend il leader in seconda del Libyan Islamic Fighting Group, l’emiro Abu Munthir, sua moglie e i suoi bambini sono stati trattenuti ad Hong Kong per violazioni della normativa sull’immigrazione e i passaporti. Siamo inoltre stati informati che i vostri servizi hanno cooperato con gli inglesi per rendere effettiva la rimozione di Abu Munthir verso Tripoli, e che avevate un aereo pronto per questa esigenza alle Maldive.
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