giovedì 1 settembre 2011

Penati, la tangente da due milioni e mezzo

L’allora presidente della Provincia restituì la cifra a Di Caterina. I pm: perizia sull’acquisto della Serravalle

La vecchia storia della Milano-Serravalle torna come un incubo per Filippo Penati. Ma stavolta il sospetto è che sia decisiva per la vicenda di tangenti a Sesto. Ne scrive Walter Galbiati su Repubblica:

Nel 2005 la Provincia, guidata da Penati, acquistò da Gavio il 15% del capitale della società autostradale, pagando 8,9 euro ciascuna azione che l’imprenditore aveva invece acquistato a 2,9 euro. Su quella vendita che garantì al socio privato una plusvalenza di 179 milioni, la procura di Milano ordinò una perizia che giudicò «congruo» il prezzo, mentre la Corte dei Conti parlò di operazione «priva di qualsiasi utilità». Ora la procura di Monza, che indaga sul giro di tangenti del “Sistema Sesto”, ha acquisito la relazione della Corte dei Conti e iscritto nel registro degli indagati il manager di Banca Intesa Maurizio Pagani per aver partecipato agli incontri per definire «il sovrapprezzo da pagare a favore di Penati e Vimercati».
Continua ...

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