Divulgo quello che ... non tutti dicono ... / Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. (Edmund Burke)
martedì 18 marzo 2008
Consiglio comunale di Trapani, eletti i revisori dei conti
Il consiglio comunale di Trapani ha eletto nella seduta di ieri sera il collegio dei revisori dei conti, che sarà presieduto dal ragioniere Melchiorre Di Nicola, in quota Forza Italia, eletto con 21 voti
Dopo settimane di discussione piuttosto aspra dentro i gruppi, la maggioranza di centrodestra è riuscita a trovare un accordo. Ma non senza morti e feriti. Il collegio dei revisori dei conti sarà presieduto da Melchiorre Di Nicola, in quota Forza Italia, indicato da Vito Di Pasquale. Una decisione che ha avuto forti contraccolpi dentro il gruppo degli azzurri. Il consigliere Mazzeo, seppur ha indicato secondo le indicazioni di partito, ha annunciato che non parteciperà più alla riunioni del gruppo, e dopo le elezioni chiederà una verifica. In polemica con il capogruppo forzista anche Totò La Pica, che invece non ha votato il nominativo del presidente concordato dalla maggioranza e che subito dopo l’elezione dei tre componenti ha parlato di un collegio dei revisori qualitativamente scarso. Spaccature anche dentro l’Mpa, che ha indicato Francesco Tartamella, in quota area Bianco che in aula può fare riferimento sui consiglieri Di Bono, De Santis e Pumo. Il voto sui revisori ha portato ad un dura presa di posizione da parte del presidente del consiglio comunale Katia Bucaria, che ha disconosciuto e sfiduciato il capogruppo autonomista Di Bono, ribadendo al contempo la sua appartenenza all’Mpa e annunciando la richieste di intervento da parte dei vertici del partito. L’Udc ha invece fatto quadrato su Salvatore Fodale, espressione dell’area Turano che al consiglio comunale di Trapani può fare riferimento sui consiglieri Colbertaldo, Nola e Palermo.
Il centrosinistra, con i suoi numeri prossimi ai valori decimali, ha votato invece i componenti del collegio dei revisori dei conti uscenti, ovvero Mario Sugameli, Vito Giammarinaro e Giuseppe Maurici, a cui sono andati, per l’appunto, i cinque voti della minoranza. E dai banchi dell’opposizione il consigliere di Itali dei Valori Nicola Causi ha attaccato la maggioranza di centrodestra parlando di logiche spartitorie.
Dopo avere votato il collegio dei revisori dei conti l’assemblea di Palazzo D’Alì ha approvato le modifiche al regolamento dei taxi e del noleggio di mezzi privati. Le licenze passano da 12 a 13 mentre la commissione d’esame sarà composta solo da funzionari del comune. Per il noleggio di mezzi privati è richiesta la residenza nel comune di Trapani al momento della presentazione della domanda.Mario Torrente
http://www.telesud3.com/news/show_news.php?uid=3276
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