GERMANIA: INGRESSO TEATRI A 3 EURO PER INDIGENTI, UN FLOP

Si e' rivelato un clamoroso flop l'offerta culturale della municipalita' di Berlino a disoccupati, pensionati al minimo ed extracomunitari in attesa di asilo, cui e' stata data la possibilita' di accedere ai grandi teatri della capitale pagando soltanto 3 euro d'ingresso, meno di un biglietto dell'autobus o della metropolitana. Il cosiddetto "Kulturticket", introdotto nel 2005, e' stato utilizzato appena dall'1-2 per cento degli aventi diritto. L'anno scorso furono appena 11.000 i biglietti a 3 euro venduti nei venti grandi teatri della capitale che aderirono all'iniziativa, tra i quali il 'Berliner Ensemble', teatro fondato da Bertolt Brecht, il 'Deutsches Theater', la sala da concerti dei 'Berliner Philarmoniker', la 'Konzerthaus', la 'Deutsche Oper', la 'Staatsoper' e il grande teatro di rivista 'Friedrichstadtpalast'. Quel numero "corrisponde a cinque rappresentazioni a teatro esaurito della Deutsche Oper", ha comunicato non senza delusione Thorsten Woehlert, portavoce del sottosegretario alla Cultura della capitale, il socialdemocratico Andre' Schmitz, il quale ha sottolineato che sarebbero oltre 400.000 gli aventi diritto alla facilitazione. Su un totale di 166.000 biglietti venduti l'anno scorso, quelli da 3 euro per il 'Deutsches Theater' sono stati meno dello 0,5 per cento; alla 'Deutsche Oper' poco meno dell'1 per cento. Il 'Kulturticket' vale per tutti gli spettacoli, a eccezione delle prime e delle serate che hanno gia' fatto registrare il tutto esaurito. http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/2006/rep_nazionale_n_3000000.html?ref=hpsbdx