martedì 18 marzo 2008

Dalai Lama: "Sono pronto a dimettermi" Accusa del premier cinese: "Sabotaggio"

Il primo ministro di Pechino Wen Jiabao accusa i tibetani e la loro guida spirituale di aver compiuto "violenze e saccheggi" per impedire che si tengano i Giochi Olimpici, "che da molte generazioni sono il sogno del popolo cinese". Replica del Dalai Lama: "Pronto a dimettermi se la situazione degenera" 11:37 D'Alema, incontro con ambasciatore cinese Durante l'incontro con l'ambasciatore cinese, ha spiegato il titolare della Farnesina, saranno espresse le preoccupazioni del governo italiano, "la richiesta che cessi la repressione, che possano andare in Tibet gli osservatori internazionali e che si apra un dialogo col Dalai Lama in vista di soluzioni possibili che non mettano in discussione l'integrità della Cina". "Ricordo che il Dalai Lama non chiede affatto l'indipendenza del Tibet ma il rispetto dei diritti nazionali del popolo tibetano", ha aggiunto. "Queste - ha concluso D'Alema - sono le nostre posizioni che saranno espresse all'ambasciatore dal sottosegretario Vernetti" 11:32 Tibet, 99 morti durante gli scontri Un portavoce del governo tibetano in esilio ha confermato la morte di 99 dimostranti durante gli scontri con le autorità cinesi 11:25 D'Alema, la situazione in Tibet ci preoccupa "La situazione in Tibet è grave, ci preoccupa" ha detto il ministro degli Esteri, Massimo D'Alema, parlando dell'incontro convocato alla Farnesina con l'ambasciatore cinese 11:14 Wen, violenze si sono estese ad altre zone della Cina Il primo ministro della Repubblica Popolare, Wen Jiabao, ha denunciato che le proteste anti-cinesi scoppiate in Tibet si sono ormai propagate ad altre zone della stessa Cina. "Constatiamo che hanno tentato di creare incidenti di così orrenda natura a Lhasa e in altre parti della Cina", ha dichiarato Wen. Le parole del premier costituiscono al tempo stesso la prima conferma ufficiale delle indiscrezioni circolate nei giorni scorsi secondo cui, appunto, le proteste di piazza si sarebbero estese a ulteriori aree del Paese, Pechino compresa, specie laddove vivono comunità di tibetani Continua ... http://www.repubblica.it/2008/03/dirette/sezioni/esteri/tibet/dopo-ultimatum/index.html

Nessun commento:

Posta un commento