Divulgo quello che ... non tutti dicono ... / Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. (Edmund Burke)
martedì 18 marzo 2008
Trapani - Sbloccata la vertenza ai Cantieri Navali
Riprendono le trattative tra i Cantieri Navali di Trapani e Cgil, Csil e Uil, che ieri hanno ritirato lo stato di agitazione. Si va verso il superamento della vertenza, che ieri ha portato i lavoratori dei Cantieri a tornare a protestare
Alla mobilitazione di ieri mattina avevano preso parte, oltre i 59 lavoratori interessati, anche i restanti 200 dipendenti delle imprese che svolgono attività al Cantiere Navale. IPer cercare di sbloccare la situazione il prefetto Trotta aveva convocato i vertici dell’azienda ed i sindacati in prefettura. Ed il vertice ha permesso di superare il momento di empasse e di far ripartire la trattativa. È stato lo stesso prefetto Stefano Trotta ad annunciare il superamento delle incomprensioni tra le parti, focalizzando la discussione sulle questioni oggetto della vertenza, ovvero la sicurezza sui luoghi di lavoro, formazione e livelli di inquadramento dei lavoratori. Insomma sono state gettate le basi per la ripresa del tavolo di confronto. Trotta è riuscito a mediare tra le parti, sollecitando da un lato i rappresentanti dell’azienda a riaprire il tavolo della trattativa e le organizzazioni sindacali a sospendere lo stato di agitazione. Il presidente dei Cantieri Navali Giuseppe D’Angelo ha evidenziato come l’incontro permetterà di riprendere le buone relazioni con i sindacati, auspicando che il confronto si mantenga nella linea di sempre. Anche per la Fiom Cgil il segretario Filippo Cutrona, ha rimarcato come l’intervento del Prefetto sia stato decisivo e come l’obiettivo dei sindacati sia quello di creare migliori condizioni di lavoro per i dipendenti del Cantiere navale.Mario Torrente
http://www.telesud3.com/news/show_news.php?uid=3279
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