giovedì 20 marzo 2008

Tibet: prime ammissioni della Cina, 24 arresti a Lhasa

PECHINO - Prime ammissioni cinesi sugli arresti per le violenze in Tibet. Le autorita' di Pechino hanno fermato ieri 24 persone che hanno partecipato nei giorni scorsi alle manifestazioni di protesta organizzate nella capitale Lhasa. L'agenzia ufficiale Xinhua ha riferito anche che 170 persone si sono consegnate alle forze di polizia. Per la prima volta la Cina ha anche ammesso che le violenze e i disordini si sono estese alle province confinanti con la regione himalayana, ora pattugliate da decine di soldati. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={B365EF98-4AFC-4430-9F4C-4E85BA25D543}

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