Treviso - Ecstasy durante la ricreazione

E’ uno spaccato drammatico, quello aperto dall'inchiesta della Mobile di Treviso, che dimostra come la realtà spesso superi di gran lunga la fantasia. Minorenni che si improvvisano imprenditori per raccogliere i soldi necessari all’acquisto di ecstasy, chetamina e altro. Droga che, in parte, viene poi rivenduta ai compagni di scuola che l’assumono anche durante le ore di lezione. Sono una trentina gli studenti consumatori di stupefacenti e una decina quelli che avrebbero acquistato la droga dai tre arrestati sabato notte a Marghera (la trevigiana Veronica Bizzaglia, la veneziana Sarah Fichera e il francese Micheal Rinaudo). Ieri il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Venezia ha dato gli arresti domiciliari alle due ragazze, mentre il trentunenne transalpino è stato liberato. Moltissime le persone convocate in questura dagli investigatori nel corso degli ultimi mesi: studenti, genitori, docenti. E di fronte alla realtà dei fatti le reazioni sono state diverse. Continua ... http://tribunatreviso.repubblica.it/dettaglio/Ecstasy-durante-la-ricreazione-interrogazioni-con-lo-sballo/1435795?edizione=EdRegionale