Il Cairo, 1 mar. - (Adnkronos/Aki/Ign) - Le autorità egiziane hanno fissato per il 19 marzo la data nella quale tenere il referendum sulla riforme costituzionali a cui sta lavorando la commissione nominata dal consiglio supremo delle forze armate. Lo riferisce l'inviato della tv satellitare 'al-Arabiya'. La giunta militare, al potere dopo la caduta di Hosni Mubarak, ha inoltre manifestato l'intenzione di tenere a giugno a elezioni politiche e tenere sei settimane dopo quelle presidenziali.
Inatanto, il movimento giovanile egiziano denominato '25 gennaio', protagonista della caduta del regime di Mubarak, avrebbe raggiunto un accordo con il Consiglio militare al potere per ottenere le dimissioni del premier Ahmad Shafiq e dei suoi ministri. Secondo quanto ha rivelato Abdel Rahman Samir, membro del gruppo giovanile egiziano, alla tv araba 'al-Jazeera', ci sarebbe stato un incontro ieri tra i dirigenti del suo gruppo e gli ufficiali che fanno parte del Consiglio Supremo delle forze armate.
Nel corso del vertice sarebbe stato "raggiunto un accordo di massima sulle dimissioni di Shafiq e sulla possibilità per il nostro gruppo di presentare una lista con i nomi di alcuni personaggi che a nostro avviso potrebbero essere messi a capo di un nuovo governo", ha detto Samir. Il movimento giovanile aveva infatti chiesto l'allontanamento dai posti di potere di tutti gli esponenti del passato regime.
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