mercoledì 16 marzo 2011

Giappone: l’Italia non invia soccorsi, solo un team per la propaganda nuclearistica

Giappone: l'Italia non invia soccorsi, solo un team per la propaganda nuclearistica

Mentre gli altri paesi mandano aiuti al Giappone, il nostro governo ha mandato un team della Protezione Civile a Tokyo, per valutare la situazione.
Invece d'inviare gli aiuti e squadre di soccorso, il nostro governo ha organizzato una truffetta per sminuire la mostruosa gravità dell'incidente nucleare, che minaccia la decisione governativa di costruire centrali nucleari.
Per i nostri: "Tokyo è meno radioattiva di Roma", un lancio d'agenzia sufficiente a supportare l'opera mistificatoria dei media controllati dal governo, per i quali "non bisogna cedere all'emotività":
Esperti, Tokyo meno radioattiva di Roma
E' il risultato di rilievi fatti dalla nostra protezione civile
(ANSA) - TOYOHASHI, 16 MAR - Roma e' sei volte piu' radioattiva di Tokyo. E' la sorpresa delle analisi effettuate dalla squadra della Protezione civile italiana nella capitale nipponica, resi noti dalla nostra ambasciata. I rilievi danno una radioattivita' di fondo sul tetto dell'ambasciata di 0.04 microsievert/ora. Il valore ambientale tipico della citta' di Roma e' di 0.25 microsievert/ora. Non ci sono isotopi che possono essere stati prodotti in un reattore nucleare e questo esclude al momento rischi a Tokyo.
Una conclusione clamorosa, verrebbe da dire, che smentisce il governo di Tokyo e che sfortunatamente non verrà mai a conoscenza dei cittadini giapponesi, schiavi dell'emotività e privati di dati rassicuranti, come quelli raccolti dalla nostra protezione civile, da un governo che li vuole spingere al panico.
Ma l'ipotesi che il governo giapponese abbia da guadagnare aggiungendo panico al disastro non sembra praticabile, restano allora due possibilità:
Continua ....

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