giovedì 14 luglio 2011

Luigi Cesaro smentisce di essere indagato dalla DDA


NAPOLI – Il presidente della provincia di Napoli Luigi Cesaro, risulta essere indagato dalla Direzione Distrettuale Antimafia per reati di camorra ed in particolare a seguito di un affare immobiliare in odore di malaffare. Intanto il presidente smentisce con forza lo status di indagato, anche in considerazione del fatto che personalmente non ha ricevuto alcun avviso di garanzia. Lo stesso Cesaro ha ribadito con forza che se fosse coinvolto in inchieste giudiziarie sarebbe il primo a collaborare attivamente con i giudici affinchè si chiarisca il suo ruolo nelle vicende a giudizio. Rafforza la dose il numero uno della provincia di Napoli, sottolineando la sua semplice linea difensiva. In promo luogo Cesaro fa sapere di non conoscere assolutamente le persone che lo tirano in ballo nella vicenda immobiliare, né l’avvocato dei boss Michele Santonastaso, né lo stesso pentito Luigi Guida. Il presidente è tranquillo perché trattasi di “una storia vecchia – come da lui dichiarato - ampiamente smentita e che non intacca assolutamente la mai onorabilità”.

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