KaABUL - Un raid Usa nelle montagne del nord est dell'Afghanistan ha provocato la morte di 65 civili, fra cui 22 donne e oltre 30 bambini.
Lo ha denunciato il governatore della provincia di Kunar, Fazlullah Wahidi, in una intervista al Washington Post, dopo che ieri il Presidente Hamid Karzai aveva parlato di 50 morti innocenti. I missili lanciati da elicotteri da guerra Usa contro un gruppo di talebani nella provincia orientale di Nangarahr hanno mancato il bersaglio finendo contro alcuni abitazioni civili e uccidendo 14 persone. Nella vicina provincia di Kunar, un raid aereo americano nel distretto di Ghaziabad ha causato la morte di 13 presunti talebani e 51 civili, di cui 20 uomini, 29 fra donne e bambini, e 3 anziani.
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