martedì 22 febbraio 2011

Libia: Gheddafi parla tra rovine palazzo bombardato da Usa nel 1986

Tripoli, 22 feb. - (Adnkronos) - Muammar Gheddafi ha scelto un luogo altamente simbolico per il suo discorso alla nazione. Il leader libico infatti ha parlato tra le rovine del palazzo presidenziale bombardato dagli Stati Uniti nel 1986, un edificio completamente sventrato trasformato in una specie di museo chiamato "la Casa della resistenza". Anche le immagini di ieri sera, quando Gheddafi si e' mostrato alla televisione pubblica per una brevissima dichiarazione, sono state riprese nello stesso luogo. La televisione di stato ha mostrato piu' volte oggi le immagini di un monumento posto di fronte al palazzo bombardato, una mano che stritola un aereo americano. Nel suo discorso il leader libico, che ha piu' volte fatto riferimento al rischio di un attacco americano e al pericolo che il paese venga trasformato in un nuovo Afghanistan, ha ricordato l'attacco deciso da Ronald Reagan il 15 aprile 1986 come rappresaglia dopo l'attentato contro la discoteca di Berlino, in cui morirono due militari Usa. Nel massiccio bombardamento rimase uccisa la figlia adottiva di Gheddafi, Sihanna.

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