TOKYO - "Nella prefettura giapponese di Fukushima, dove si trova la centrale nucleare in cui e' avvenuta un'esplosione, ci sono ancora cinque italiani ma dubito che i connazionali siano nel raggio di 10 chilometri dall'impianto". Lo ha detto l'ambasciatore d' Italia a Tokyo, Vincenzo Petrone, ai microfoni di Sky TG24. "Siamo in contatto quasi con tutti gli italiani, mancano ancora all'appello 17 ma che potrebbero essere gia' andati via -ha proseguito Petrone- Dubito che non abbiano ricevuto le mail che gli abbiamo mandato. Non ci hanno solo ancora risposto. La polizia, in ogni caso -ha quindi sottolineato- ci garantisce che ne' tra i deceduti, ne' tra i feriti ci sono stranieri''.
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