Strade allagate a Messina centro ed in tutta la provincia. Blackout per ventimila cittadini, nella città bersaglio dei fulmini. Il fango scorre per strada a Letojanni [VIDEO], mentre un elicottero del 118 si schianta al suolo, uccidendo il co-pilota.
Messina di nuovo sott'acqua. A due anni dalla tragedia del 2009, che fece 31 morti e 6 dispersi, e di cui in molti sembrano essersi dimenticati, nella città dello Stretto è di nuovo emergenza maltempo.
Un violentissimo nubifragio è ancora in corso: pesanti scrosci di pioggia e forte vento spazzano da questa mattina la costa ionica. Secondo un comunicato del Comune, l'allerta continuerà almeno per le prossime 12 ore.
Nella tarda mattinata era stato disposto che gli alunni del messinese rimanessero nelle scuole anche dopo l'orario di chiusura. Si sta ancora valutando, sempre secondo quanto si apprende dai comunicati ufficiali, la possibilità di chiudere tutte le scuole per la giornata di domani.
Un'emergenza rilanciata dalla Protezione Civile che qualche ora fa ha diramato il seguente comunicato:
"Attivate sirene di preallarme sui comuni ionici alluvionati. Allerta di 2° livello. Massima attenzione, evitare gli spostamenti"
Gaggi, Letojanni e Saponara i comuni più colpiti. A Gaggi [VIDEO] un intero quartiere (si contano almeno venti abitazioni) è rimasto isolato, separato dal resto del paese da una piena torrenziale.
A Letojanni, l'omonimo torrente è straripato, riversando un'ondata di fango che si è abbattuta su strade, case e veicoli, provocando frane e bloccando completamente la circolazione [VIDEO].
A Saponara, nelle due frazioni, quella montana e quella marina, è giunta una squadra dei vigili del fuoco per monitorare la situazione. E sarebbe stato diretto proprio al Policlinico di Messina l'elicottero precipitato verso le 3 di oggi pomeriggio: il bilancio è di un morto e quattro feriti.
Il velivolo del 118 stava trasportando una paziente da Caltanissetta
a Messina. La donna è attualmente in prognosi riservata. Ancora oscure le cause dell'incidente, avvenuto nei pressi di un campo eolico tra Mineo e Raddusa, nel catanese.
Disagi anche a Messina centro. Allagate le strade, da Boccetta a Via la Farina, sia nella zona Nord che in quella Sud della città. Oltre ventimila persone sono rimaste senza energia elettrica, a seguito di unblackout che ha colpito il centro cittadino. I tecnici Enel hanno ripristinato il guasto, provocato probabilmente dai numerosi fulmini che si sono abbattuti su tutta la Sicilia orientale.
Il Comitato No Ponte ha indetto per stasera un'assemblea straordinaria. Una manifestazione è prevista per i prossimi giorni. Lo slogan, quanto mai attuale, è lo stesso già da qualche anno: "i soldi del Ponte per la messa in sicurezza del territorio".
Continua ...
Nessun commento:
Posta un commento