domenica 29 maggio 2011

Silvio al voto tra i fischi

Per Berlusconi applausi ma anche proteste quando si presenta alle urne di Milano. E lui pensa alla riforma fiscale

Silvio Berlusconi dopo circa 20 minuti ha lasciato il seggio di via Scrosati dove ha votato per le amministrative di Milano. Quando la sua macchina ha lasciato la scuola Dante Alighieri ci sono stati applausi e fischi da parte delle decine di persone che lo aspettavano.

LA RIFORMA FISCALE - E, ci fa sapere Federico Garimberti dell’Ansa, che Silvio attende con un misto di fatalismo e distacco l’esito dei ballottaggi. Intenzionato a non farsi trascinare a fondo da un voto che, in gran parte, imputa ai candidati, visto he le partite chiave di Milano e Napoli, fino a ieri, non lasciavano presagire nulla di buono . Oggi, nell’inner circle berlusconiano, si guarda con malcelata speranza ai dati sull’affluenza nel capoluogo lombardo: ‘Forse l’astensionismo dei moderati, che tanto ci ha penalizzato al primo turno, e’ finalmente in calo’, commenta un fedelissimo del Cavaliere, ricordando che gli ultimi sondaggi davano un distacco della Moratti di ‘soli 4 punti’. Difficile dire se la speranza abbia contagiato anche il premier, probabilmente no: ha trascorso la giornata in Sardegna, nella sua amata villa La Certosa. In serata ha votato a Milano.

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http://www.giornalettismo.com/archives/127353/silvio-al-voto-tra-i-fischi/

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