TEHERAN - Oggi nel corso delle esercitazioni, soprannominate il Grande Profeta (Saw), 14 missili di diverso tipo sono stati lanciati dalle unita' dei Guardiani della Rivoluzione Islamica. Come i missili a lunga gittata Sejjil che hanno un raggio d’azione di oltre 2000 chilometri.
Riferendosi al fatto che l'esercitazione, nel secondo giorno di prove tecniche, si e' svolta a puro scopo difensivo, un portavoce dei Pasdaran - citato dalla Fars News - ha comunque tenuto a sottolineare che "La portata dei nostri missili è stata regolata sulle basi americane nella regione, oltre che quelle israeliane nella Palestina occupata".
Il missile lanciato dai Guardiani della Rivoluzione islamica, in grado di percorrere la maggiore distanza è il terra-terra Shahab III, che arriva a viaggiare per circa 2000 km. La distanza tra Teheran e Tel Aviv e' di circa 1500. Un programma che comunque, ha assiucrato la fonte, non ha assolutamente niente a che vedere con l'eventuale fabbricazione di ordigni atomici. Nella seconda giornata di esercitazioni difensive l'Iran ha sparato in tutto 14 missili, di cui 4 a medio raggio ( Shahab 1e2) uno a lungo raggio (lo Shahab 3) e nove Zelzal, di gittata decisamente minore. Secondo i Pasdaran, missili come quelli lanciati oggi sarebbero in grado di centrare anche le basi USA in Afghanistan.
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