martedì 28 giugno 2011

Unipol rischia il crollo in Borsa caccia al socio che ha venduto le azioni - di VITTORIA PULEDDA


Ancora una giornata "no" per Unipol in Borsa. Al suono finale della campanella, la perdita è stata pari al 4% ma in mattinata il titolo ha vissuto momenti ben peggiori: pochi minuti dopo le 10, Unipol ha vissuto uno scivolone che l'ha mandata in asta di volatilità quando ha toccato una perdita del 9,67%. Una mezz'ora dopo, c'è stato un altro forte calo. E in effetti, a guardare il grafico dei volumi scambiati oltre che quello dei prezzi, si vede che due ordini, da quasi un milione e mezzo di pezzi il primo, intorno al milione e quattro di pezzi il secondo (circa alle 10.40 queest'ultimo) hanno mandato ko il titolo. Da quel momento in poi è cominciato il recupero, che ha portato il titolo a perdere grosso modo il 2,7% rispetto al giorno prima anche se poi in finale un nuovo ordine (di poco meno di un milione di pezzi) ha riportato di nuovo giù le quotazioni di Unipol, che alla fine hanno segnato un prezzo di riferimento di 0,3456 euro. Dunque, scambi forti ma non stratosferici: a fine giornata i volumi sono stati pari a 14,8 milioni di pezzi, il doppio del giorno prima ma con punte già toccate in passato.
Continua ...
http://www.repubblica.it/economia/2011/06/28/news/il_caso_28_giugno-18364373/

Nessun commento:

Posta un commento