Archeologi e geologi stupiti dal fenomeno rilevato e spiegato al Daily Mail
Veri e propri tunnel sotterranei ricondotti all’Età della Pietra sono stati scoperti in Baviera, da un gruppo di archeologi tedeschi che sta analizzando nel dettaglio tutti i possibili collegamenti e le cause e i motivi che ne avrebbero portato alla costruzione. Tra questi, nascondigli neolitici e riti di ogni tipo in primis ma non solo: anche il riparo dai fenomeni naturali. Secondo gli esperti, questa rete di tunnel ricondotta all’Età della Pietra si estende in tutta Europa, a partire dalla Scozia fino alla Turchia.
L’archeologo spiega Kusch, parlando al Daily Mail, spiega che “Solo in Germania abbiamo trovato 700 metri di questa rete di tunnel sotterranei.In Austria abbiamo trovati altri 350 metri. I tunnel di tutta Europa potrebbero essere migliaia. Si tratta di cavità ampie solo 70 centimetri, appena sufficienti a permettere il passaggio di una persona. I tunnel sono intervallati da piccole camere di stoccaggio e posti a sedere”.La scoperta è avvenuta a seguito di una voragine che si è aperta in una campagna di proprietà della famiglia Greithanner, che poco dopo, è stata sede di numerosissimi rilievi effettuati da geologi e, appunto, archeologi.
Nessun commento:
Posta un commento