lunedì 31 maggio 2010

Intercettazioni, Ilaria Cucchi scrive a Fini - "Non impedire l'emergere della verità"

Lettera aperta della sorella del ragazzo morto dopo l'arresto. "La legge non consentirebbe di portare alla luce altri casi simili". Una richiesta di intervento affinché "ciò che è stato consentito fare a noi, non venga impedito ad altri".
ROMA - Una lettera aperta affinché "ciò che è stato consentito fare a noi, non venga impedito ad altri". L'ha scritta, a Gianfranco Fini, Ilaria Cucchi, la sorella di Stefano, il ragazzo morto il 22 ottobre 2009 una settimana dopo essere stato arrestato per spaccio di stupefacenti. Una missiva e una richiesta di intervento in merito al disegno di legge sulle intercettazioni che, se approvato, non consentirebbe di portare alla luce 1 altri "casi Cucchi".
Continua ...
http://www.repubblica.it/politica/2010/05/30/news/cucchi_lettera_fini-4449320/

Nessun commento:

Posta un commento