lunedì 31 maggio 2010

Intimidazione al pentito Giuffrè, un aiuto dalle telecamere

Dopo la profanazione della tomba del padre, avvenuta a Caccamo, gli inquirenti stanno visionando le immagini registrate nelle vicinanze. PALERMO. Gli attentatori sono entrati e usciti dal cimitero senza essere notati, ma un occhio elettronico potrebbe aver immortalato il loro passaggio. Per scovare il commando che ha devastato la tomba del padre del pentito Antonino Giuffrè nel camposanto di Caccamo potrebbero tornare molto utili le immagini riprese da alcune telecamere piazzate davanti a banche e negozi che si trovano all'uscita del paese. Ulteriori approfondimenti nell'edizione cartacea del Giornale di Sicilia in edicola oggi 31 maggio 2010.
http://www.gds.it/gds/sezioni/cronache/dettaglio/articolo/gdsid/112846/

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