Scontro in aula tra Pd e Pdl sui casi di abusi su minori definiti di “gravità marginale”. E la Mussolini si schiera con l’opposizione.
“Quando si parla di pedofilia non può esistere una minore gravità ad impedire l’arresto in flagranza. Centaro ci spieghi quali casi vuole proteggere“. Così la capogruppo del Pd nella commissione Giustizia della Camera replica al relatore del ddl intercettazioni, Roberto Centaro.
SALVA PEDOFILI - “Il senatore Centaro – sostiene Ferranti – cerca di metterci una pezza, ma le sue spiegazioni non convincono. Sono infatti proprio i chiarimentì arrivati nella tarda nottata di venerdì a confermare le ambiguità dell’emendamento che noi abbiamo ribattezzato ’salva pedofili’. Ancora una volta – continua – la maggioranza lancia il sasso e nasconde la mano, la verità che quando si parla di pedofilia non può esistere una minore gravità ad impedire l’arresto in flagranza soprattutto quando l’atto sessuale è commesso da chi ha in affidamento un minore e ne approfitta abusando del proprio ruolo e del rapporto di fiducia e vicinanza in famiglia, nelle scuole, negli oratori, nei gruppi sportivi e via dicendo. Altro discorso è la valutazione ai fini della condanna e della graduazione della pena, altro ancora ai fini della custodia cautelare in carcere. Da Centaro, che mostra così tanta sicurezza e spavalderia, vorrei tanto sapere, sulla base dell’emendamento del Pdl, chi sarà stabilire, nel caso di flagranza di reato nei confronti di un minore, se ci troviamo davanti ad un caso di gravità marginale. E che coerenza può avere questo emendamento del Pdl con la norma approvata all’unanimità alla Camera che, in attuazione del trattato di Lanzarote, ha modificato il 609-quater eliminando, di fatto, la minore gravità per gli abusi sessuali sui minori. Ci dica Centaro quali sono, in concreto, i casi per cui in caso di fragranza non si dovrebbe arrestare chi è stato scovato ad abusare di un minore“.
Continua ...
http://www.giornalettismo.com/archives/65296/intercettazioni-legge-tutela/
Nessun commento:
Posta un commento