TRIPOLI - Continuano le rivolte antiregime in Libia. Assoldano mercenari africani che indossano 'caschi gialli'. Sono pagati 12mila dollari per ogni persona uccisa..
Alcuni testimoni hanno inoltre dichiarato che i membri di questo esercito irregolare vengono pagati mille dollari al giorno - un'altra versione parla di 12mila dollari per ogni civile ucciso. Altri riferiscono che i mercenari ricevono 500 dollari al giorno oppure hanno contratti da 18mila dollari.
I mercenari affiancarono le truppe libiche anche in guerra, ma non riuscirono a impedire nel 1987 la disfatta delle forze di Tripoli in Ciad dove abbandonarono nel deserto 7.500 caduti e un miliardo e mezzo di dollari di equipaggiamenti.
Non è neppure la prima volta che Gheddafi impiega milizie mercenarie per piegare le rivolte interne. Alla fine degli anni 90 le repressioni degli indipendentisti della Cirenaica e l'assalto alla roccaforte dei ribelli del Gruppo militante islamico libico sulle colline del Gebel el-Akhdar vennero affidate a un migliaio di mercenari serbi, professionisti della controguerriglia reduci della guerra etnica in Bosnia.
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