La scommessopoli del calcio travolge Atalanta e Siena neopromosse. E rischia di lambire anche la massima serie
Telefonate, puntate, riscossioni. E anche qualche minaccia. Le intercettazioni delle telefonate fra calciatori nella scommessopoli che rischia di travolgere il mondo del calcio, e di costringere la giustizia sportiva a rivedere le classifiche del campionato di serie A appena concluso; anche e soprattutto la B è nel mirino, specialmente dopo le parole del Gip Salvini, che ha citato Atalanta e Siena tra le società implicate. Delle partite parlano Giuliano Foschini e Marco Mensurati su Repubblica:
BRESCIA-BOLOGNA La telefonata più inquietante è quella che getta sospetti sulla partita Brescia-Bologna, finita 3-1 esattamente come preventivato dalla banda. Il dettaglio è contenuto nei brogliacci di una telefonata intercorsa “tra l’informatore Pietro Bassi, amico del direttore sportivo della Nocerina” e Gianfranco Parlato, membro della banda. Bassi spiega: «La settimana prossima il Brescia prende tutto contro il Bolo». E poi dà nel dettaglio tutta una serie di risultati relativi a partite ancora da effettuare, che coincidono con quelli che si verificheranno: Crociati Noceto- Aquila (0-1), Taranto-Nocerina (2-1), Lucchese-Benevento (1- 2), Brescia-Bologna (3-1).
GLI “ATTORI” DI INTER-LECCE Massimo Erodiani, l’uomo della banda che parla con gli Zingari, avverte il portiere della Cremonese Marco Paoloni che questi vogliono giocare denaro sull’incontro Inter-Lecce ma chiedono in garanzia di poter incontrare almeno due calciatori che saranno in campo. E.: «Li abbiamo contattati sti zingari di mmerda. Erano interessati, solo che ci hanno messo un vincolo. Vogliono vedere almeno “due attori”. Ci ho detto va a fanculo… va cammina». P: “Ehhh”. E: “Tu ci riesci a fare un miracolo del genere?». Nella telefonata successiva tra Erodiani e un altro scommettitore, Erodiani dice “di stare tranquillo”, perché, annotano gli investigatori, “è in contatto personalmente con alcuni giocatori del Lecce”. Il miracolo, evidentemente, era riuscito. Sempre nella stessa conversazione Erodiani fa il nome di uno dei suoi uomini nel Lecce: «Abbiamo l’interlocutore. E’ Corvia». Alla fine Inter-Lecce viene combinata. E la comunicazione ufficiale è contenuta in una serie di sms mandati da Parlato, un altro membro della banda. «Lecce over e vai sereno il resto lascialo stare» dice genericamente il primo. Il secondo è più specifico. «Hanno fatto loro, cazzo. E fanno 3.5 ma per stare sereni col cazzo in mano vai con 2,5 come ti ho detto cazzo». Cioè la direttiva è scommettere su una partita che finisca con tre gol o più.
Continua ...
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