giovedì 2 giugno 2011

Berlusconi, gaffe con Juan Carlos e Napolitano lo riprende

Berlusconi, gaffe con Juan Carlos e Napolitano lo riprende

NON SI SMENTISCE MAI IL NOSTRO PREMIER

ROMA - Ancora una volta il nostro Presidente del Consiglio non si smentisce mai, facendo l'ennesima gaffe )anche se non è una gaffe come le altre). Come gli esperti sanno, non è consentito a nessuno, per ragioni di protocollo, toccare i regnanti dei vari Paesi; è considerata scortesia persino stringere loro la mano, a meno che non siano loro a fare la prima mossa. Per questo di solito, in queste occasioni si ricorre all'inchino: l'unico tipo di saluto formale che non richiede contatto fisico.
E naturalmente cosa fa Silvio Berlusconi? Passando vicino al re spagnolo Juan Carlos, lo tocca sul braccio e gli sussurra qualcosa. Il sovrano rimane impassibile, ma si vede che non è certo contento. A rimediare le cose ci pensa il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Che dice qualcosa al premier, mimando il gesto che ha appena fatto, ed evidentemente facendogli presente da una parte la gaffe che ha fatto, dall'altra il lungo legame di amicizia del re spagnolo con le istituzioni italiane. Dopo qualche minuto si vede Berlusconi che si avvicina a Juan Carlos e gli dice qualcosa a bassa voce, questa volta senza toccarlo. Sperando che siano state scuse e non un'altra gaffe

1 commento:

  1. Per comprendere la notizia bisognerebbe sottolineare che Napolitano in più occasioni ha parlato di "GOVERNO MONDIALE"

    * C'è sintonia tra me e il Papa Bendetto XVI nel sostenere un nuovo ordine mondiale. (Discorso di fine anno a reti unificate del 31 dicembre 2006)

    * Oggi è un giorno di grande speranza e di grande rinnovamento, di fiducia per la causa della liberta', della pace, per un nuovo ordine mondiale. (Dichiarazione rilasciata in merito all'elezione di Barack Obama, 5 novembre 2008)

    FONTE:http://it.wikiquote.org/wiki/Nuovo_Ordine_Mondiale

    /------------/

    Fatalità vedo Juan Carlos di Spagna, fra i numerosi del gruppo Bilderberg sostenitori di questo MONDIALE "progetto"
    FONTE: http://it.wikipedia.org/wiki/Gruppo_Bilderberg

    Forse per questo Napoltano dimentica i suoi "PALI" e si accorge delle pagliuzze di Berlusconi?

    Credo sia opportuno ricordare alcune sue "perle" di etichetta istituzionale:

    La signora Napolitano a Naomi : “Brutta negra” .http://www.ladestra.info/?p=12046

    Ma simpatiche sono le "creste" che faceva con i biglietti aerei..

    «I questori sono incaricati di fornire una risposta» alza la voce in inglese. «Ma sono quattrini dei contribuenti»...... gli ribatte ostinato l'inseguitore. «Io rispondo solo ai contribuenti italiani» cerca di zittirlo Napolitano .

    Weber lo molla solo quando Napolitano minaccia di chiamare la polizia.

    http://www.questaelasinistraitaliana.it/article-69084881.html

    Daltro canto come potrebbe smentirsi il nostro Presidente ? Di cui sempre ricordo:

    "l'Unità" definiva «teppisti» gli operai e gli studenti insorti, Giorgio Napolitano si profondeva in elogi ai sovietici.

    L'Unione Sovietica, infatti, secondo lui, sparando con i carri armati sulle folle inermi e facendo fucilare i rivoltosi di Budapest, avrebbe addirittura contribuito a rafforzare la «pace nel mondo»...

    http://www.storialibera.it/epoca_contemporanea/comunismo_nel_mondo/est_europa/ungheria_1956/articolo.php?id=732

    Dunque Napolitano:
    «Io rispondo solo ai contribuenti italiani»

    BENE SCRIVETEGLI E CHIEDETENE CONTO!!

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