Potenza, 2 lug. (Adnkronos) - ''Convertitevi, voi che avete taciuto per 18 anni, un giorno verrà il giudizio di Dio''. Sono le parole di don Marcello Cozzi, pronunciate durante l'omelia del funerale di Elisa Claps, trovata morta nel 2010, quasi 18 anni dopo la sua scomparsa, nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità, a Potenza.
"Dopo 18 anni - ha proseguito don Cozzi - liberiamoci dal macigno della rabbia. Oggi nel giorno della Madonna delle Grazie, questa moltitudine di gente accompagna la famiglia Claps a porre un fiore per Elisa".
Alla cerimonia nella piazza davanti alla chiesa di don Bosco a Potenza partecipano migliaia di persone mentre in molti continuano ad arrivare per porgere l'ultimo saluto a Elisa Claps. Le parole di don Cozzi sono spesso interrotte dagli applausi.
Sulla facciata esterna della chiesa è stata affissa un gigantografia di Elisa Claps. Mentre ai balconi delle case nei pressi di piazza San Giovanni Bosco sono esposti numerosi lenzuoli bianchi in segno di lutto. E' stata la famiglia a chiedere di manifestare il cordoglio attraverso l'esposizione di lenzuoli e con offerte per una casa famiglia. Sulla facciata della chiesa, inoltre, spicca una gigantografia di Elisa sorridente.
L'arrivo della bara bianca nella piazza davanti alla chiesa è stato accolto dagli applausi, tra la commozione generale.
Oggi a Potenza è stato proclamato il lutto cittadino con bandiere negli edifici pubblici listate a lutto, mercati e strade chiuse e stop a tutte le attività lavorative, ludiche e ricreative che non siano finalizzate ai servizi della cerimonia per l'intera durata dei funerali.
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